Descrizione Progetto
Mercoledi primo maggio si parte in direzione val Sabbia all’ora e al posto stabilito.
Dopo la consueta pausa caffe,a Nozza saliamo in direzione di Lodrino.
Parcheggiamo le nostre auto nella parte alta del paese cioè in localita Pineta.
Siamo in ventiquattro tra cui undici donne.
Ci incamminiamo inizialmente su una strada asfaltata che in breve diventa sterrata sviluppandosi su un terrapieno al termine del quale inizia il sentiero che, salendo a tornanti a tratti alquanto ripidi , ci porta al passo della Cavada.
Fin qui abbiamo camminato sul versante meridionale del gruppo montuoso che comprende quattro cime tra cui quella piu alta cioè il monte Palo, la nostra meta.
Il gruppo ha una conformazione dolomitica con torrioni guglie e pareti che incombono sull’abitato di Lodrino.
Proseguiamo ora sul sentiero 3v che,sostanzialmente pianeggiante, si sviluppa sul versante nord-ovest fino al roccolo Morandi.
Dopo una doverosa pausa per riposarci un pò riprendiamo il cammino lungo un sentiero con segnaletica bianco-verde che ricorda la resistenza.
Il percorso è caratterizzato da continui saliscendi a tratti un pò esposti ma agevoli.
Dopo un pò incrociamo il sentiero che sale dal rifugio Nasego che si può raggiungere in pochi minuti.
Alcuni preferiscono scendere mentre la maggioranza ambisce a raggiungere la cima che si può raggiungere in circa venti minuti seguendo una dorsale abbastanza ripida.
Raggiunta la vetta ci soffermiamo ad ammirare il vasto panorama e per le foto di rito.
Ora anche noi scendiamo al rifugio dove ci fermiamo per il pranzo e per riposarci.
Iniziamo la discesa lungo un sentiero che taglia in diagonale il versante meridionale del gruppo e,in poco più di un’ora raggiungiamo il parcheggio completando così il giro ad anello.
Matteo Zanetti