Partendo dal rifugio Bocca di Selva (parcheggio) e lasciando sul fianco la pista di fondo, si punta alla cima del Tomba (1776m) visibile per le strutture dei ripetitori.
Vista a 360 gradi: a nord il gruppo del Carega, a ovest il Monte Baldo e verso est, oltre Malga San Giorgio, le cime della Lessinia orientale.
Breve sosta presso rifugi “Primaneve” e il “Monte Tomba”, ci incamminiamo verso ovest scendendo il pendio del monte alla volta di Podestaria.
Ne notiamola lunga sagoma, tenendola come “faro”, Scendiamo dalla montagna, attraversiamo con attenzione la pista da fondo e continuiamo a ciaspolare sul candido manto innevato in ripida discesa fino a raggiungere il rif. Podestaria.
Dal rifugio si scende verso il ”Vajo delle Ortighe”’ questo l’unico passaggio un po’problematico di tutta la nostra escursione (fare attenzione per via delle pietre affioranti e la pendenza).
Risaliamo a sinistra ad entrare nel bosco di conifere. Numerosi i cartelli dell’Ente Parco su flora e fauna.
Quindi per un lungo tratto in discesa giungiamo la in località Arbi di Cornicello ad una altitudine di 1360 m.
Comincia ora una lunga salita verso Malga Folignone e Bocca di Selva.
All’uscita da brevi tratti nel bosco, straordinari scorci panoramici, in poco meno di un’ora ci riporta alla piana di Bocca di Selva al nostro punto di arrivo.
Prealpi Venete – Prealpi Vicentine – Gruppo dei Monti Lessini
Rif. Bocca di Selva (VR) – 1540 m
450 m
EI
Piazzale ex-Bersaglio Domenica ore 7.30
Rifugi in zona
3 ore
Invernale + ciaspole + ARTVA – Pala – Sonda