Dall’Altopiano della Predaia si parcheggia al Rifugio Predaia. Si prende la bella strada forestale, con segnavia n. 503, che si inoltra con pendenza moderata per un bosco fino alla radura della Malga Rodeza (1570 m). Quindi si prosegue lungo il segnavia 503, detto anche Sentiero Italia, che fa un lungo traversone in direzione della Sella di Favogna.
Dopo circa 2 km si giunge al bivio segnato da un cartello con indicazione per la cima.
Si risale quindi in circa 20 minuti il costone boscoso con cima. Si risale quindi in circa 20 minuti il costone boscoso con facili zig zag fino alla vetta.
Grandioso il panorama a 360° che questa cima di modesta altitudine regala all’escursionista: la vista spazia dalle Dolomiti fassane a quelle di Brenta, dalle Maddalene ai Monti di Vigo.
Il ritorno avviene per lo stesso itinerario dell’andata. In alternativa è possibile proseguire lungo la facile cresta in direzione nord-est su segnavia 500 per chiudere il percorso ad anello con bei squarci di panorama a picco sulla Val D’Adige. Dopo aver oltrepassato il Corno del Cervo si raggiunge la sella alla base di Roccia Larga.
Qui si scende a sinistra per poi imboccare il segnavia 526 che fa rientro a Malga Rodeza e quindi rientro al passo Rifugio Predaia.
Gruppo Brenta -Mendola
Parcheggio PASSO PREDAIA 1250m
400 M estensione 8.4 KM
ESCURSIONISTICO WT1 ( FACILE)
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Rifugio SORES – Rifugio PREDAIA
4:00 ore – 2 ore fino al passo
Invernale + ciaspole + ARTVA – Pala – Sonda