Si indossano subito le ciaspole e si sale a sinistra del ristorante.
Dopo pochi metri giriamo a destra in direzione nord-est, seguendo quella che in estate è una strada carrabile ed iniziamo a salire su sentiero con poca pendenza.
Proseguendo, troviamo una tabella esplicativa che ci fornisce informazioni sulla nostra posizione e ci avverte che stiamo entrando nel Parco Regionale dei Monti Lessini. Siamo in prossimità di Malga Preta sul sentiero Europeo E7.
Ancora poche centinaia di metri, ora in salita più marcata, e sulla sinistra riconosciamo il Monte Cornetto, caratterizzato dal blocco di cemento su cui sono installati dei ripetitori.
Successivamente teniamo la destra abbandonando la strada e ci indirizziamo verso due costruzioni che vediamo in lontananza.
Per giungere fino a lì, dovremo attraversare alcune distese di neve sia in salita che in discesa. Un’ultima salita più ripida ci porta infine alla piana di Malga Fanta.
Superata una tipica malga in pietra, raggiungiamo la Spluga della Preta, un abisso profondo quasi 1000 metri il cui accesso è interdetto e facilmente riconoscibile da una specie di piccolo traliccio in ferro. Ci soffermiamo alla chiesetta degli speleologi e alla Grotta del Ciabattino.
Ripartiamo in direzione sud verso la cima del Corno d’Aquilio. Raggiunta la vetta, ci soffermeremo per ammirare il panorama.
Dopo un meritato riposo, ripercorriamo il cammino per tornare al punto di partenza.
Prealpi Venete – Prealpi Vicentine – Gruppo dei Monti Lessini
Ristorante Monti Lessini (VR) – 1250 m
400 m
EI
Piazzale ex-Bersaglio Domenica ore 7.00
Ristorante Monti Lessini – 1250 m
5 ore
Invernale + ciaspole + ARTVA – Pala – Sonda